Scorpione Segno Zodiacale (astrologia)

Secondo l’astrologia occidentale, lo Scorpione è l’ottavo dei 12 segni zodiacali, situato tra Bilancia e Sagittario.

ElementoAcqua
QualitàFisso
Durata23 ottobre – 22 novembre
DomicilioPlutone e Marte
EsaltazioneMercurio
EsilioVenere
CadutaLuna
Segno oppostoToro
PrecedenteBilancia
SuccessivoSagittario

Caratteristiche
Moneta raffigurante lo Scorpione

Lo Scorpione è un segno fisso d’acqua, l’acqua dello Scorpione è l’acqua sotterranea, paludosa che scorre sotto la superficie terrestre[1]. Il segno è governato da Plutone e Marte.[2][3] In questo segno Mercurio si trova in esaltazione, Venere in esilio e la Luna in caduta. Il segno opposto è il Toro. I segni che si trovano in quadratura sono il Leone e l’Acquario, i segni in trigono sono Pesci e Cancro. Anatomicamente lo Scorpione corrisponde agli organi sessuali ovaie testicoli e all’ano. L’astrologa Lisa Morpurgo indicava come corrispondenza anatomica dal grado 1 al grado 10 le ghiandole e secrezione interna, dal grado 10 al grado 20 l’intestino retto e l’ano, viene lasciata scoperto in quanto non identificato, la parte corrispondente al terzo decano.[4] Il colore del segno è il nero.

La simbologia stagionale è quella della semina e del riposo dei campi, in questo modo si indica il dualismo morte – vita, il seme che deve affrontare la morte prima di dare frutto e germogliare e lo sviluppo avviene prima sotto terra con lo sviluppo delle radici per poi bucare la zolla ed esprimersi nello slancio vitalistico all’aria aperta in primavera.[5]

Allo Scorpione sono associate la segretezza, il mistero e anche l’occulto. I nati di questo segno si distinguono per la misteriosità, l’enigmaticità, il fascino e l’emotività nascosta. Sono inoltre persone molto ricettive e vantano capacità intuitive. Altre qualità riscontrabili sono l’istintività, la tenacia, la passionalità e la gelosia. In certe situazioni possono rivelarsi anche ribelli, aggressivi, vendicativi e permalosi. Il Sole si può trovare nello Scorpione nel periodo che va, all’incirca, dal 23 ottobre al 22 novembre[6][2][7]: il periodo esatto varia di anno in anno, e per stabilire la sua posizione nei giorni estremi è necessario consultare le effemeridi.

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